Come guadagnare con le criptovalute

Previsione del prezzo del Bitcoin: quanto costerà la moneta domani e tra 10-20 anni?

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La valuta digitale Bitcoin si è evoluta da strumento altamente speculativo a piattaforma di investimento globale. Le previsioni sul prezzo del Bitcoin non sono interessanti solo per gli appassionati di criptovalute, ma anche per aziende internazionali, family office ed agenzie governative. La crescita di 1,6 trilioni di dollari nella capitalizzazione del mercato dei capitali in 14 anni e l’ultima ondata di afflussi istituzionali segnano una nuova fase: la fase di maturità e trasformazione. L’impatto dei fattori di dimezzamento, delle normative, della capacità estrattiva e degli indicatori macroeconomici ha un impatto diretto sul prezzo dell’asset, sia nel breve termine che a livello strategico.

Previsione del prezzo di Bitcoin: momentum a breve termine

Le previsioni a breve termine sul prezzo del Bitcoin dipendono dalla liquidità del mercato, dalle decisioni macroeconomiche e dalle posizioni degli investitori istituzionali. Il livello di supporto ha superato i 90.000 dollari. La formazione si è consolidata sopra i 91.000 dollari e la crescente spinta conferma la forza degli acquirenti. Gli hedge fund stanno distribuendo attivamente il capitale tramite ETF monetari, aumentando la pressione all’acquisto.

Il mercato mostra stabilità sopra i 100.000 $, in risposta ai segnali macroeconomici stabili e all’afflusso di liquidità nel segmento ETF. Le previsioni per domani indicano un prezzo del Bitcoin compreso tra $ 102.500 e $ 106.000. Un consolidamento al di sopra dei 107.000 dollari richiederebbe uno slancio nel volume dei futures o una correzione macroeconomica improvvisa.

Prospettive a medio termine: fino al 2025

Previsione del prezzo di Bitcoin: momentum a breve termineL’halving del 2024 si è concluso con una riduzione della ricompensa a 3,125 BTC, ma a questo punto ciò non ha più un impatto decisivo. Le dinamiche di mercato si sono spostate verso l’accumulazione istituzionale, gli afflussi di ETF e una tendenza generale verso la digitalizzazione degli asset. Le previsioni sul prezzo del Bitcoin fino al 2025 si basano sulla domanda aggregata, non sul controllo delle emissioni. La tendenza a medio termine si rafforzerà se continuerà il crescente interesse da parte dei fondi pensione e delle società quotate.

Lo scenario di base ipotizza una crescita fino a 140.000 dollari, con afflussi di capitali stabili e tassi di interesse correnti. Il limite superiore delle previsioni ottimistiche è salito a 190.000 dollari, a seconda dello sviluppo degli ETF nel mercato asiatico e del ruolo crescente delle attività digitali nei portafogli istituzionali. Questa tariffa si basa sullo squilibrio stimato tra domanda e offerta (quantità prevista di nuovi BTC: meno di 170.000 unità all’anno).

Traccia a lungo termine: previsione del prezzo di Bitcoin fino al 2030

Le previsioni sul prezzo del Bitcoin nel 2030 tengono conto della penetrazione delle attività digitali nei fondi pensione e nei trust. BlackRock, Fidelity, Vanguard e altri giganti stanno accumulando BTC per conservarli a lungo termine. Lo scenario di implementazione di ETF su larga scala e di decentralizzazione globale dei regolamenti produce un intervallo di prezzo compreso tra $ 330.000 e $ 480.000. La valutazione tiene conto della tendenza al consolidamento di Bitcoin nei fondi strategici e della crescita della sua quota negli accordi transnazionali.

Analisi dello scenario:

  1. Scenario base: 320.000 $ con Bitcoin come oro digitale come fattore dominante.
  2. Scenario peggiore: 180.000 dollari con l’attuazione di divieti assoluti nelle giurisdizioni più grandi o un forte aumento della concorrenza nel settore delle CBDC.
  3. Scenario ottimistico: 480.000 dollari con un’abolizione massiccia del modello fiduciario nei paesi in via di sviluppo.

I parametri di valutazione tengono conto del numero di wallet attivi (oltre 500 milioni entro il 2030), del volume medio giornaliero delle transazioni (80 miliardi di dollari) e di una diminuzione della quota di transazioni speculative.

Orizzonte di oltre 20 anni: previsione del prezzo di Bitcoin fino al 2050

Le previsioni sul prezzo del Bitcoin fino al 2050 vanno oltre le valutazioni standard degli asset. Sta diventando una parte essenziale delle transazioni di pagamento globali. L’analisi si inserisce nel contesto del passaggio a regolamenti decentralizzati tra paesi, della semplificazione delle transazioni transfrontaliere e della crescente sfiducia nelle valute tradizionali.

L’attuale modello di crescita del capitale, che utilizza il CAGR (tasso annuo di crescita composto), presuppone:

  • CAGR 13% → 1,5 milioni di dollari;
  • CAGR 17% → 4,3 milioni di dollari;
  • CAGR 21% → 9,6 milioni di dollari.

I calcoli riflettono l’impatto della digitalizzazione accelerata e dell’introduzione di BTC nei panieri di calcolo dei blocchi macroeconomici.

Principali ostacoli e limitazioni

La più grande incertezza resta la regolamentazione globale. La posizione della SEC, della Banca centrale cinese, dell’UE e dei paesi del G20 nei confronti dello status di BTC influisce direttamente sulla fiducia in questa attività. Normative KYC/AML più severe potrebbero frenare gli afflussi degli investitori al dettaglio. La commissione di mining dopo l’halving era di $ 50.000 per BTC (dati aggiornati a metà 2025). La resistenza a un calo dei prezzi al di sotto di questa soglia è diminuita. Allo stesso tempo, l’infrastruttura viene rafforzata ampliando l’uso di risorse rinnovabili e aumentando l’hash rate a 900 EH/s.

Il ruolo del parere degli esperti: strategie dei grandi investitori

Le opinioni degli esperti sulle previsioni del prezzo del Bitcoin divergono. MicroStrategy dà priorità all’accumulo: oltre 214.000 BTC in saldo. Ark Invest prevede un potenziale di raccolta di 1 milione di dollari entro il 2030. JPMorgan prevede un consolidamento attorno ai 150.000 dollari se l’attuale tendenza economica continuerà. Alcuni analisti utilizzano il modello Stock-to-Flow (S2F), mentre altri applicano una regressione logaritmica modificata. Entrambi i metodi indicano che se il deficit di bilancio dovesse persistere, ci sarebbe un potenziale di guadagno compreso tra 500.000 e 1 milione di dollari.

Aspetto degli investimenti: argomenti a favore degli investimenti

Il valore dell’investimento in Bitcoin dipende dal livello di rischio, dall’orizzonte temporale dell’investimento e dalla struttura del capitale. Grazie a un portafoglio diversificato (fino al 5-10% in BTC), l’asset offre protezione contro l’inflazione e gli shock geopolitici. Gli investimenti in Bitcoin rimangono volatili. Tuttavia, con una strategia efficace di ingresso e mantenimento di 5-10 anni, BTC mostra un tasso di crescita medio annuo superiore al 40%. I calcoli mostrano che un investimento di 10.000 dollari nel 2015 sarebbe cresciuto fino a 670.000 dollari nel 2025.

Fattori che influenzano la previsione del prezzo del Bitcoin a lungo termine:

  1. Il volume delle emissioni e i periodici dimezzamenti (una riduzione del 50% ogni 4 anni).
  2. Quota di BTC nei portafogli di investimento globali.
  3. Lo status giuridico della proprietà nelle giurisdizioni chiave.
  4. L’entità della capacità mineraria e i suoi costi.
  5. Il livello di interesse istituzionale.
  6. La frequenza delle crisi nel sistema fiduciario.
  7. Il tasso di penetrazione del BTC nel commercio al dettaglio.
  8. Il volume degli scambi tramite derivati ​​ed ETF.
  9. La disponibilità di strutture di archiviazione e portafogli decentralizzati.
  10. L’impatto degli eventi geopolitici sugli asset fiat.

Conclusione

Traccia a lungo termine: previsione del prezzo di Bitcoin fino al 2030Le previsioni sul prezzo del Bitcoin si basano su processi reali quali l’halving, l’interesse istituzionale, gli sviluppi tecnologici e la regolamentazione globale. L’analisi mostra che il token sta vivendo una crescita esponenziale e non ciclica. Le previsioni a lungo termine tengono conto non solo dei parametri finanziari, ma anche della trasformazione dell’architettura dell’economia globale. La stabilità della rete elettrica, le carenze di approvvigionamento, l’integrazione con gli strumenti istituzionali e la crescente fiducia continuano a delineare una forte tendenza al rialzo.

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Alcuni la chiamano una bolla che sta per scoppiare, altri invece la definiscono la più grande innovazione nella storia della moneta. Ma la domanda principale che preoccupa tutti è: è possibile guadagnare soldi con le criptovalute? Le criptovalute rappresentano una vera opportunità, ma hanno alle spalle sia successi che fallimenti. Per rispondere a questa domanda, dobbiamo considerare attentamente tutti i metodi disponibili per guadagnare denaro, i loro rischi e le loro prospettive.

Modi per fare soldi con le criptovalute: cosa funziona oggi?

Esistono diversi percorsi principali, ognuno dei quali richiede conoscenze e competenze specifiche. A prima vista può sembrare semplice, ma la realtà è molto più complicata. Ecco le strategie più popolari ed efficaci.

Trading di criptovalute: giocare al limite del rischio

L’arte di acquistare e vendere valuta digitale per trarre profitto dalle variazioni del suo valore. Questo metodo attrae i più coraggiosi e coloro che sono pronti a correre rischi, perché le fluttuazioni del mercato possono essere enormi, soprattutto su asset volatili come Bitcoin. Per fare trading con successo, è necessario monitorare costantemente i grafici dei prezzi, analizzare il mercato e reagire alle notizie.

I trader che operano sugli exchange di criptovalute utilizzano diverse strategie, dal day trading, in cui le negoziazioni vengono effettuate nell’arco di una sola giornata, agli investimenti a lungo termine. Il rischio è elevato, ma con il giusto approccio il trading può rivelarsi un’attività molto redditizia. Il compito è riuscire ad entrare nel mercato in tempo e scegliere il momento giusto per uscirne.

Mining di criptovalute: l’oro digitale sotto i nostri piedi

Il processo di creazione di nuovi blocchi in una blockchain, per il quale i minatori vengono ricompensati in criptovalute. All’inizio dell’era Bitcoin, il mining era accessibile a chiunque avesse un computer normale. Tuttavia, con l’aumentare della popolarità e della complessità della rete, le attività di mining hanno iniziato a richiedere costi significativi per attrezzature ed energia.

Oggi, i minatori di successo lavorano in grandi farm con potenti processori grafici e dispositivi ASIC specializzati. Sebbene ciò richieda un investimento iniziale significativo, i rendimenti possono essere piuttosto interessanti. Soprattutto se il tasso continua a salire. Molti ritengono che il mining sia uno dei modi migliori per guadagnare un reddito passivo perché non richiede una partecipazione attiva dopo la configurazione iniziale.

Guadagnare con le criptovalute senza investimenti: realtà o mito?

Sembra fantascienza, ma alcune possibilità esistono. Ad esempio, partecipare agli airdrop è un modo per ricevere fondi gratuitamente per aver completato varie attività, come la registrazione su una piattaforma o la promozione di un progetto sui social network.

È possibile guadagnare denaro sulle piattaforme di crowdfunding anche partecipando a programmi bounty, in cui gli utenti ricevono ricompense sotto forma di token per il completamento di varie attività. È possibile guadagnare soldi con le criptovalute? Sì, è importante capire che questo metodo non porterà milioni, ma può essere un buon inizio per i principianti.

Come scegliere una criptovaluta su cui investire: un piano passo dopo passo

Come scegliere la moneta che porterà profitto? Innanzitutto vale la pena prestare attenzione all’uso delle maiuscole. Gli asset a grande capitalizzazione come Bitcoin o Ethereum sono considerati più affidabili per gli investimenti a lungo termine, mentre i progetti meno noti possono offrire un potenziale di crescita maggiore, ma con rischi maggiori.

Uno dei fattori chiave è il team di sviluppo che sta dietro al progetto. I progetti che possono contare su un team forte e una community attiva hanno maggiori probabilità di successo. Anche la tecnologia è importante. Quanto più un progetto è innovativo, tanto più è probabile che attiri l’attenzione degli investitori. Per chi si chiede come scegliere una criptovaluta in cui investire, la risposta è semplice: scegliere progetti con una roadmap trasparente e una comprovata esperienza.

È possibile guadagnare con le criptovalute: reddito passivo

Modi per fare soldi con le criptovalute: cosa funziona oggi?Molte persone sognano un reddito che non richieda azioni attive. Un’opportunità molto concreta per chi è pronto a investire nello staking. Si tratta di un processo mediante il quale i proprietari di fondi elettronici li bloccano nella rete per garantirne la sicurezza e la stabilità e in cambio ricevono una ricompensa. In parole povere, è un analogo di un deposito bancario, solo che nel mondo delle criptovalute.

Un altro modo è partecipare ai pool di liquidità. Si tratta di uno dei meccanismi più importanti della finanza decentralizzata (DeFi), in cui gli utenti forniscono i propri fondi a un pool per utilizzarli in contratti intelligenti. In cambio ricevono una percentuale sulle commissioni di transazione.

Entrambi i metodi richiedono un coinvolgimento minimo dopo la configurazione iniziale, il che li rende interessanti per coloro che desiderano guadagnare digitalmente ma non sono ancora pronti a partecipare attivamente al trading o al mining.

Quanto si può guadagnare con le criptovalute?

Questa domanda preoccupa chiunque stia pensando di investire in questo asset. I rendimenti di mercato variano notevolmente e dipendono da molti fattori. Ad esempio, nel 2017, molti investitori che avevano investito in Bitcoin hanno visto i loro fondi moltiplicarsi più volte nel giro di pochi mesi. Tuttavia, coloro che acquistarono al culmine subirono perdite significative negli anni successivi.

Per i trader, il reddito può variare a seconda della strategia adottata. Chi sa cogliere le tendenze del mercato può guadagnare decine di punti percentuali di profitto al mese. I minatori, d’altro canto, possono contare su un reddito stabile ma a lungo termine.

I principianti devono tenere presente che il mercato è soggetto a rischi elevati e che nessun metodo per guadagnare denaro offre una garanzia di successo al 100%. Più conoscenze e competenze ci sono, maggiore è la probabilità di successo.

Russia e criptovalute: prospettive e limiti

In Russia, gli atteggiamenti verso il mercato digitale restano contraddittori. Da un lato c’è un grande interesse per questo mercato, dall’altro la regolamentazione legale limita le possibilità di guadagno. Il Paese sta discutendo attivamente sulla legalizzazione delle criptovalute, ma al momento le proposte di legge restano piuttosto rigide. Ciò limita le attività dei trader e degli investitori.

Tuttavia, molti russi continuano a cercare modi per fare soldi con le monete digitali, utilizzando exchange esteri e piattaforme finanziarie decentralizzate. Nonostante tutte le difficoltà, la Russia rimane uno dei Paesi in cui il mercato si sta sviluppando e l’interesse verso questo tipo di asset non fa che crescere.

Guadagnare velocemente con le criptovalute: è possibile?

Chi cerca di fare soldi con transazioni rapide rischia di raddoppiare i propri investimenti o di perdere tutto in pochi minuti. Un esempio è lo schema “pump and dump”, quando un gruppo di trader aumenta artificialmente il prezzo di una criptovaluta, per poi farlo crollare, lasciando i nuovi arrivati ​​in perdita.

Guadagni sulle criptovalute in borsa: come funziona?

Il sistema si basa sulla negoziazione di asset. Nelle borse, gli utenti possono acquistare e vendere fondi elettronici in tempo reale. Per fare trading con successo, è importante non solo saper analizzare i grafici e prevedere l’andamento dei prezzi, ma anche comprendere il funzionamento interno delle borse: come vengono formati gli ordini, quali commissioni vengono addebitate e come gestire i rischi.

Su exchange come Binance o Huobi, i trader possono trovare migliaia di opportunità per fare soldi utilizzando sia le altcoin più importanti che quelle più esotiche.

È possibile guadagnare con le criptovalute: conclusioni

Quanto si può guadagnare con le criptovalute?Il mercato delle criptovalute è pieno di opportunità per coloro che sono disposti a imparare, crescere e correre rischi. Sia il trading che il mining possono generare guadagni significativi, ma sono possibili anche delle perdite. È possibile guadagnare soldi con le criptovalute? La risposta è sì, ma con delle riserve. La chiave è affrontare il processo con la consapevolezza dei rischi e la volontà di cambiare.

Il mercato delle criptovalute è definitivamente passato da una fase iniziale di euforia a una fase di valutazione razionale. Oggi l’attenzione è rivolta a indicatori tecnici quantificabili: liquidità, volume degli ordini, differenza tra prezzi di acquisto e di vendita, rapporto con le valute tradizionali e attività di trading. Le criptovalute più scambiate nel 2025 determinano le dinamiche del mercato e influenzano le decisioni dei partecipanti individuali e istituzionali. Questo importante segmento comprende non solo i giganti affermati, ma anche asset promettenti il cui valore si basa sul volume delle transazioni e sulla stabilità.

BTC (Bitcoin): il fiore all’occhiello tra le criptovalute più scambiate

Il BTC continua a occupare il primo posto. L’elevato volume di transazioni, i grandi pool e il costante interesse dei market maker hanno permesso al Bitcoin di mantenere il suo status di strumento numero uno. Il BTC è regolarmente in cima alla classifica delle criptovalute più scambiate grazie alla sua risposta immediata agli impulsi del mercato, ai suoi spread ridotti e al suo volume di transazioni attivo in tutti i periodi.

Indicatori:

  1. Volume di transazioni giornaliero: 34,5 miliardi di dollari.
  2. Volatilità media: 2,9%.
  3. Capitalizzazione di mercato: 1.200 miliardi di dollari.
  4. Coppie: BTC/USDT, BTC/FDUSD, BTC/EUR.
  5. Variazione di prezzo dall’inizio dell’anno: +17,4%.

Il Bitcoin è utilizzato per il trading di futures, opzioni e derivati e rimane il pilastro dei portafogli digitali.

ETH (Ethereum): attivo per il trading di secondo livello

BTC (Bitcoin): il fiore all'occhiello tra le criptovalute più scambiateEthereum è diventato popolare sia tra gli appassionati di tecnologia che tra i trader ad alta frequenza. Le sue elevate prestazioni, la domanda del token nel DeFi e il suo calo limitato nei periodi di elevata volatilità lo hanno reso il secondo asset più popolare.

Le criptovalute più scambiate includono ETH per la sua importanza fondamentale e la sua attività nei sistemi tokenizzati. Caratteristiche:

  1. Capitalizzazione: 460 miliardi di dollari.
  2. Volume degli scambi: 21,7 miliardi di dollari.
  3. Volatilità: 3,5%.
  4. Commissione media: 1,2 dollari.
  5. Livello di liquidità: alto.

ETH è utilizzato nei protocolli di staking, nelle strategie di garanzia e nei meccanismi di scambio decentralizzati.

USDT (Tether): stablecoin con carico massimo

L’USDT funge da base per i pagamenti. Grazie al suo ancoraggio al dollaro, all’elevata liquidità e all’ampio supporto delle borse, questo asset è diventato il numero uno in termini di numero di coppie e transazioni. Le criptovalute più scambiate non possono fare a meno dell’USDT, che funge da punto di ancoraggio nelle operazioni di arbitraggio e nelle transazioni incrociate.

Dati:

  1. Volume giornaliero: 53 miliardi di dollari.
  2. Volatilità: inferiore allo 0,01%.
  3. Quota di mercato in contanti: 62%.
  4. Applicazione: coppie con BTC, ETH, XRP, SOL, DOGE.
  5. Sicurezza di archiviazione: alto livello di supporto multisig.

I trader utilizzano Tether per entrare, uscire e proteggere i propri profitti in condizioni di mercato instabili.

USDC (USD Coin): un’alternativa trasparente rivolta al settore bancario

USDC ha rafforzato la sua posizione presso i clienti istituzionali grazie a una revisione contabile aperta e al sostegno delle banche di deposito. È una delle criptovalute più scambiate nel 2025 e viene utilizzata come principale mezzo di conversione su DEX e CEX. USDC rimane stabile anche quando il panico sui mercati aumenta.

Indicatori:

  1. Volume delle transazioni: 12,8 miliardi di dollari.
  2. Volatilità: 0,002%.
  3. Supporto da parte delle borse: oltre 200 piattaforme.
  4. Utilizzo: pagamenti aziendali, commercio, copertura.
  5. Partecipazione alla DeFi: 60% dei fondi di staking.

SOL (Solana): modello ad alta frequenza con transazioni immediate

Solana si è posizionata al centro delle strategie algoritmiche. I trader utilizzano la piattaforma per l’arbitraggio e la creazione di reti commerciali. SOL è ottimale per il trading a breve termine e l’architettura delle microtransazioni.

Caratteristiche:

  1. TPS (transazioni al secondo): oltre 50.000.
  2. Volume degli scambi: 9,6 miliardi di dollari.
  3. Commissione media: meno di 0,002 dollari.
  4. Volatilità: 4,3%.
  5. Compatibilità con lo staking: attivo sul 40% dei nodi.

DOGE (Dogecoin): la memecoin tra le criptovalute più scambiate

L’energia della comunità e il modello memecoin hanno fatto sì che DOGE compaia regolarmente nelle liste delle criptovalute più scambiate. L’elevata volatilità e l’enorme interesse dei trader privati garantiscono un volume di scambi stabile.

Parametri:

  1. Volume degli scambi: 3,1 miliardi di dollari.
  2. Volatilità: 6,7%.
  3. Coppie: DOGE/USDT, DOGE/BTC, DOGE/ETH.
  4. Prezzo: 0,093 dollari.
  5. Compatibilità con le piattaforme di trading: 96% di tutti i CEX.

DOGE è attivamente utilizzato per la speculazione a breve termine e come valuta di prova per i principianti.

XRP (XRP): la scelta delle banche e l’efficienza transazionale

XRP ha una liquidità stabile e un’elevata velocità di elaborazione. Le borse considerano questo asset una delle criptovalute più scambiate grazie alla sua esecuzione immediata e al suo utilizzo nei trasferimenti istituzionali. XRP continua a suscitare grande interesse grazie alla sua elevata efficienza, anche sotto la pressione delle autorità di regolamentazione.

Parametri:

  1. Tempo di transazione: fino a 5 secondi.
  2. Volume degli scambi: 6,8 miliardi di dollari.
  3. Volatilità: 2,4%.
  4. Capitalizzazione: 37 miliardi di dollari.
  5. Partecipazione a transazioni interbancarie: oltre 50 paesi.

PEPE: un memetoken con un volume reale

Il nuovo arrivato PEPE dimostra come un token comunitario possa garantire un volume di scambi elevato. La partecipazione massiccia, le rapide fluttuazioni dei prezzi e la popolarità tra i possessori di NFT hanno determinato la sua crescita.

Indicatori PEPE:

  1. Volume: 1,4 miliardi di dollari.
  2. Volatilità: 9,1%.
  3. Detentori: oltre 950.000.
  4. Supporto: la maggior parte dei DEX + Binance.
  5. Transazione media giornaliera: 320.000 token.

Grazie alla sua elevata attività, PEPE è un attore speculativo ma importante nel panorama commerciale.

FDUSD (First Digital USD): una stablecoin di nuova generazione

FDUSD ha attirato l’attenzione per la sua trasparenza legale e la rapida integrazione nell’infrastruttura commerciale. Le piattaforme lo includono in coppie con le criptovalute più liquide, consentendo all’asset di registrare una crescita stabile e un volume stabile.

Caratteristiche di FDUSD:

  1. Volume: 1,2 miliardi di dollari.
  2. Coppie: BTC/FDUSD, ETH/FDUSD, DOGE/FDUSD.
  3. Applicazione: arbitraggio, regolamento, assicurazione degli ordini.
  4. Volatilità: 0,0008%.
  5. Livello di trasparenza: alto.

FDUSD è diventato un’alternativa all’USDT nelle relazioni istituzionali.

DAI: stabilità algoritmica su base decentralizzata

DAI mantiene la sua posizione grazie alla sua flessibilità e indipendenza. Il protocollo MakerDAO garantisce stabilità e adattabilità. Le criptovalute più scambiate includono DAI come strumento stabile in coppie con volatilità variabile.

Indicatori:

  1. Capitalizzazione: 8,1 miliardi di dollari.
  2. Volume degli scambi: 1,3 miliardi di dollari.
  3. Volatilità: 0,004%.
  4. Utilizzo: DeFi, prestiti, derivati.
  5. Garanzia: ETH, WBTC, USDC.

Criptovalute più scambiate: conclusioni

USDT (Tether): stablecoin con carico massimoConcentrandoti sulle criptovalute più scambiate, aumenti le possibilità che una strategia di trading sia efficace. Un asset con un volume di scambi elevato, uno spread basso e una volatilità stabile ti consente di gestire i rischi, ridurre le commissioni e reagire rapidamente agli impulsi del mercato. Ogni strumento nell’elenco ha caratteristiche di trading specifiche: dalla velocità algoritmica alla trasparenza legale, dall’effetto meme alla profondità bancaria. Il successo nel trading non inizia con il trend, ma con la scelta giusta di un asset liquido.